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La qualità della deliberazione

The quality of deliberation

Tipologia
Ministeri
Programma di ricerca
PRIN 2008
Ente finanziatore
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - MIUR
Responsabile
Luigi Bobbio

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

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Che cosa succede quando i cittadini si riuniscono per discutere di una questione di rilevanza pubblica? Si aprono al confronto o si chiudono? Si rispettano? Riescono a trovare un terreno comune? I risultati di queste discussioni hanno qualche influenza sulle istituzioni?

La ricerca, che si è svolta su alcuni casi di deliberazione pubblica svolti recentemente in Italia, si propone di rispondere a queste domande. Vi hanno partecipato le Università di Torino (capofila), Bologna, Genova, Siena e Trieste.

La questione è tutt’altro che accademica. Nell’ultimo decennio hanno avuto una crescente diffusione le pratiche che si richiamano ai principi della democrazia deliberativa. Esse condividono una scommessa comune, ossia che la definizione delle scelte pubbliche possa giovarsi dell’interazione discorsiva e informata tra cittadini. Si propongono cioè di rompere il monopolio dei politici di professione, delle istituzioni rappresentative e degli interessi organizzati e di confidare, viceversa, nella forza della discussione riflessiva condotta dai diretti interessati sul merito dei problemi. Ci possiamo allora chiedere: tale fiducia è ben riposta? è possibile fondare una nuova prospettiva politica sulle virtù della deliberazione pubblica?

 

 

 

The quality of deliberation

What does it happen when citizens discuss an issue of public interest? Do they accept positions that are different forme theirs? Do they respect each other? Are they able to find out a common ground? Have the results of these deliberations any influence on the institutions?

The research aims at responding to such questions. It has been run on a few cases of public deliberation tjat took place recently in Italy, by the Universities of Turin, Bologna, Genoa, Siena and Trieste.

The issue is far from academic. In the last decade practices that draw upon the principles of deliberative democracy have been spreading all over the world. They share a common challenge, namely that the definition of public choices can benefit from discursive and informed interaction among citizens. Thei aim at breaking down the monopoly of politicians, representative institutions and organized interests and they trust, conversely, in the power of thoughtful discussion conducted by the interested parties on the merits of the issues. We can then ask: that confidence is well placed? it is possible to establish a new political perspective on the virtue of public deliberation?

Ultimo aggiornamento: 08/05/1975 01:52
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